18 novembre 2021
Buongiorno,
sono una donna di 34 anni e vorrei tanto programmare una gravidanza; ciò che mi fa desistere è la mia terapia farmacologica: per una depressione e una forte insonnia prendo 5mg di Brintellix al mattino e 1 mg di lorazepam la sera. Ho provato a sospendere, ma sono stata malissimo.
In queste condizioni posso pensare di diventare mamma? Quali sono i rischi che corre il/la bambino/a? Leggevo di danni neurologici, autismo, ritardi psicomotori, malformazioni… e per questo sono un paio di anni, che rimando! Inoltre cosa può accadere praticamente alla nascita?
Ho provato a chiamare innumerevoli volte il Telefono Rosso, senza mai avere risposta!
Grazie dell’attenzione e grazie per la vostra risposta!
Cari saluti
Recapito….
Buona sera,
Le trasmettiamo la risposta del prof. Marco De Santis, responsabile del Telefono Rosso del Policlinico Gemelli di Roma:
“Gentile Signora, questa terapia, se efficace, e’ compatibile con la gravidanza, con rischi sostanzialmente sovrapponibili a quelli attesi. Comunque sul Brintellix non abbiamo molti dati e valuti possibilità di usare altro antidepressivo tipo SSRI. Tutti questi farmaci possono causare transitorie sindromi astinenziali nel 15/20 % dei casi facilmente trattabili con idratazione e riscaldamento.”
Le inviamo anche ad ogni buon fine il numero di cellulare del prof. De Santis,…, nel caso abbia bisogno di ulteriori delucidazioni o nel caso voglia far parlare con lui un medico di sua fiducia. La chiamata è gratuita come per il Telefono Rosso, paga solo il costo della telefonata. Dalle 13,30 alle 15,00 in genere è più disponibile. Gli può mandare anche dei messaggi whatsapp.
Dal momento poi che riteniamo il suo quesito e la consulenza del prof. De Santis molto utili per altre donne con i suoi stessi dubbi e problemi, vorremmo poterli pubblicare in forma anonima sul nostro sito https://www.gravidanzafelice.com/ , se è d’accordo.
Tanti cordiali saluti,
Grazie di cuore per la tempestiva risposta!
Certo potete pubblicare!
Grazie
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