13 luglio 2022
Buongiorno,
Volevo raccontarvi un po’ la mia storia dura e travagliata…
Nel 2018 rimango incinta (al tempo assumevo Xanax da 8 anni per problemi legati all’insonnia visto che ho reali problemi da quando sono piccola), riesco senza paura a sospenderlo da un giorno all’altro, quando appunto scopro la gravidanza. A luglio 2018 affronto un aborto terapeutico per grosso onfalocele (nessuna trisomia associata).
Passano gli anni e io non rimango più incinta, scopriamo problemi legati allo sperma del mio ex compagno e approdiamo nella pma. Tre inseminazioni artificiali andate a vuoto, arrivo alla fivet, ma faccio il pick up [prelievo ovocitario] e decido di congelare il tutto, perché mi sono accorta che mi stava venendo un esaurimento e stavo male. Vado in cura psichiatrica, mi prescrivono mirtazapina al dormire 45mg, lorazepam (farmaco che ho cominciato a prendere in periodo covid per insonnia) una compressa al mattino è una alla sera e quetiapina, che però ora ho sospeso. Fumo cannabis per rilassarmi e il mio psichiatra ne è al corrente.
Ho trent’anni e mi sento una donna fallita. Ho un nuovo compagno ora con la quale sto tentando una nuova gravidanza, per ora i tentativi sono stati pochi. Ma è possibile che la cannabis o i farmaci che sto assumendo possano bloccare il concepimento? Il mio psichiatra dice di no, il mio medico di base idem..eppure non trovo altre risposte, forse sono davvero stressata e depressa e questo incide sulla mia fertilità? Vi ringrazio anticipatamente per la risposta che mi darete. Sono disperata e più passano i mesi, più vedo quei test negativi e più vado in paranoia…
Buona giornata grazie per il vostro servizio
Buon giorno,
Le trasmettiamo la risposta del prof. Marco De Santis, responsabile del Telefono Rosso del Policlinico Gemelli di Roma:
“I farmaci sono compatibili con una gravidanza, che va cercata in un momento di buon compenso dell’umore. I farmaci non riducono la fertilità, ma l’ansia e lo stress possono influire, quindi si curi bene ed in modo efficace. I tempi medi per un concepimento sono 7/8 mesi. Se e’ passato un anno di tentativi veri, deve cominciare a fare controlli per sterilità sua e del compagno.”
Le inviamo anche ad ogni buon fine il numero di cellulare del prof. De Santis, ….., nel caso abbia bisogno di ulteriori delucidazioni o voglia far parlare con lui un medico di sua fiducia. La chiamata è gratuita come per il Telefono Rosso, paga solo il costo della telefonata. Dalle 13,30 alle 15,00 in genere è più disponibile. Gli può mandare anche dei messaggi whatsapp.
Dal momento poi che riteniamo il suo quesito e la consulenza del prof. De Santis molto utili per altre donne con i suoi stessi dubbi e problemi, vorremmo poterli pubblicare in forma anonima sul nostro sito https://www.gravidanzafelice.com/ , se è d’accordo.
Tanti cordiali saluti e auguri,
P.S. Le segnaliamo ad ogni buon fine anche l’Associazione Progetto Ilizia
https://www.progettoilizia.org/ fondata da mamme con problemi simili ai suoi e da specialiste
ed il Movimento Italiano Psicologia Perinatale http://mippe.it/
e queste esperienze sull’uso della mirtazapina e del lorazepam in gravidanza sul nostro sito:
https://www.gravidanzafelice.com/nuovo/?s=mirtazapina
https://www.gravidanzafelice.com/nuovo/?s=lorazepam
Certo pubblicate pure in forma anonima non c’è nessun problema. VI ringrazio perché anche se tutti i giorni parliamo con specialisti, avere delle rassicura in più è una cosa bellissima. Grazie per il vostro servizio e vi ringrazio di non lasciarci mai sole.
Un ultima cosa, probabilmente non è di vostra competenza e io ho già comunque parlato più volte con il mio psichiatra e dice che la cannabis va ridotta (io la uso esclusivo per dormire mischiata a cbd), però dice che non è questa che può influire sulla mia infertilirà, ma bensì lo stress e la depressione. Lei è d’accordo?
Ancora grazie mille per tutto siete davvero degli angeli
Un abbraccio
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