9 febbraio 2023
Salve,
ho 34 anni e sono incinta da 16 settimane. Il mio medico mi ha dato i vostri contatti per avere maggiori informazioni sull’azione teratogena di alcune sostanze.
Vi descrivo di seguito il mio caso: nella mia vita sono stata sempre una consumatrice occasionale di alcol e cocaina, non ho mai avuto dipendenze nè problemi legati all’uso di queste sostanze, proprio per non averne mai abusato. La mia vita è continuata così anche all’inizio della gravidanza, ovvero quando ancora non sapevo di essere incinta. Quando poi ho scoperto di essere incinta, ho ulteriormente limitato le occasioni in cui ho fatto uso di queste sostanze, non escludendole, però, totalmente dalla mia vita. A partire dal fatto che in gravidanza è altamente consigliato evitare qualsiasi sostanza di questo tipo, vi chiedo, però, oggettivamente, per il mio caso, qual è il rischio reale che il feto subisca effetti teratogeni? (ah, specifico che la mia gravidanza non è a rischio, perciò vengo seguita dalle ostetriche del consultorio).
Inoltre, per concludere, volevo chiedervi anche delle informazioni riguardo al LARIAM, un farmaco antimalarico, che ho assunto lo scorso agosto, per un mese e mezzo, durante un periodo in Zambia. Infatti il medico mi aveva detto che dopo l’assunzione di questo farmaco era preferibile aspettare tre mesi prima di avere una gravidanza.
Vi ringrazio molto per la disponibilità.
Gravidanza Felice
Le trasmettiamo la risposta del prof. Marco De Santis, responsabile del Telefono Rosso del Policlinico Gemelli di Roma:
“La cocaina e’ molto pericolosa per la madre per i fenomeni vasomotori che determina con rischio di complicanze cardiovascolari con ipertensione, ictus ed emorragie e distacchi di placenta ecc., la gravidanza amplifica i rischi. La cocaina va assolutamente evitata. L’alcool assunto con regolarità espone il feto a rischio di sindrome feto alcolica (ritardo mentale, malformazioni e dimorfismi) con una probabilità bassa 5% o alta , fino al 40%, a seconda delle dosi assunte e della frequenza. Anche l’alcool va assolutamente evitato. Per quanto riguarda il Lariam solo rischio naturale anche per chi lo prende inavvertitamente in gravidanza”
Le inviamo anche ad ogni buon fine il numero di cellulare del professore, …, nel caso abbia bisogno di ulteriori delucidazioni o voglia far parlare con lui un medico di sua fiducia. La chiamata è gratuita come per il Telefono Rosso, paga solo il costo della telefonata. Dalle 13,30 alle 15,00 in genere è più disponibile. Gli può mandare anche dei messaggi whatsapp.
Dal momento che riteniamo il suo quesito e la consulenza del prof. De Santis molto utili per altre donne con problemi analoghi ai suoi, vorremmo poterli pubblicare in forma totalmente anonima sul nostro sito https://www.gravidanzafelice.com/ , se è d’accordo.
Tanti cordiali saluti e auguri,
Ass. Gravidanza Felice
Vi ringrazio molto!!!
Certo, avete il mio consenso a pubblicare la consulenza in forma anonima!
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