31 gennaio 2024
Buongiorno,
Vi scrivo per chiedere gentilmente 3 informazioni: da inizio gravidanza prendo Escitalopram 10mg/die per attacchi d’ansia (prima di rimanere incinta per 4 anni ho preso 20mg/die, scoperta la gravidanza sono scesa a 10). Ora sono al settimo mese e i 3 quesiti sono:
- È vero che due settimane prima della data presunta del parto devo cessare l’assunzione dell’Escitalopram?
- Secondo lei devo provare quanto meno a ridurre a 5mg/die l’assunzione?
- Posso allattare al seno qualora continuassi a prendere i 10 o 5 mg al giorno?
Ringrazio anticipatamente.
Buon giorno,
Le trasmettiamo la risposta del prof. Marco De Santis, responsabile del Telefono Rosso del Policlinico Gemelli di Roma:
“Noi manteniamo terapia fino alla fine, in modo che funzioni al meglio. Il rischio di sindrome da sospensione nel neonato c’è sempre ed è minimo (15-20%) e comunque facilmente trattabile. Potrà allattare.”
Le inviamo anche ad ogni buon fine il numero di cellulare del professore, …, nel caso abbia bisogno di ulteriori delucidazioni o voglia far parlare con lui un medico di sua fiducia. La chiamata è gratuita come per il Telefono Rosso, paga solo il costo della telefonata. Dalle 13,30 alle 15,00 in genere è più disponibile. Gli può mandare anche dei messaggi whatsapp, scritti.
Dal momento che riteniamo il suo quesito e la consulenza del prof. De Santis molto utili per altre donne con problemi analoghi ai suoi, li pubblichiamo in forma totalmente anonima sul nostro sito https://www.gravidanzafelice.com/ , se non ha nulla in contrario.
Tanti cordiali saluti e auguri,
P.S. Le segnaliamo ad ogni buon fine queste testimonianze sull’ escitalopram in gravidanza e sul nostro sito:
https://www.gravidanzafelice.com/nuovo/?s=escitalopram