L’associazione “Gravidanza Felice” è raggiungibile via e-mail agli indirizzi:
info@gravidanzafelice.it
e ai seguenti numeri telefonici anche tramite WhatsApp
335 5662241
347 92 300 72
oppure semplicemente lasciare un messaggio qui sopra (per una consulenza veloce da parte di medici che hanno lavorato o lavorano al Telefono Rosso conviene aggiungere nell’e-mail un recapito telefonico, perché a volte si rende necessario porre delle domande chiarificatrici)
Salve, sto allattando e tra due settimane dovrò asportare 2 nevi. La mia bimba avrà 3 mesi. Ho chiesto al dermatologo che anestesia utilizza e mi ha detto che utilizza Mepivacaina cloridrato 30 mg/ ml. Ne utilizzerà 3 fiale quindi circa 6 ml. Come mi devo comportare con l allattamento?
“Sospenda per 24 h allattamento.” Risposta del prof. Marco De Santis, responsabile del Telefono Rosso del Policlinico Gemelli di Roma.
Buongiorno,
la mia compagna ha 43 anni e da alcuni anni assume giornalmente 40 gocce di daparox per problemi legati ad ansia e doc.
Stiamo cercando una gravidanza, per questo motivo lo specialista le ha consigliato il passaggio dal daparox allo zoloft.
Ci sono controindicazioni all’assunzione di questo medicinale con la gravidanza, e se si quali sono?
Aggiungo che da circa un paio d’anni la mia compagna ha episodi di tiroidite che le provocano disturbi di vario genere, dal mal di testa al mal di stomaco, stati febbrili passeggeri e così via.
Vi chiedo gentilmente se c’è la possibilità che la mia compagna parli direttamente con qualcuno dei vostri specialisti per approfondire la questione.
Abbiamo cercato telefonicamente di contattare il telefono rosso nelle ultime settimane ma senza fortuna, sapreste indicarci anche gli orari precisi ed il numero esatto da contattare?
Vi ringrazio fin d’ora.
“Contatti il Telefono Rosso negli orari indicati dalla segreteria. Lo Zoloft e’ compatibile con gravidanza. La tiroide deve essere controllata tsh ft3 ft4 anti-TPO e anti-TG e ben compensata se necessario.”
Risposta del prof. Marco De Santis, responsabile del Telefono Rosso del Policlinico Gemelli di Roma.
Buongiorno, sono incinta da 22 settimane.. soffro di un disturbo bipolare che mi butta in fasi depressive molto forti..prima della gravidanza assumevo 1 pasticca di resilient 83 mg, 1 pasticca da 4mg di trilafon e 10 gocce di rivotril. Con la scoperta della gravidanza ho diminuito sempre più i farmaci fino a togliere il litio al secondo mese e tenere 2 mg trilafon e 3 gocce di rivotril.. ho fatto la morfologica di II livello e per fortuna la bimba è sana e sta bene.. adesso purtroppo non riesco più a stare bene e in accordo con la psichiatra ho introdotto di nuovo mezza pasticca di litio, portato il trilafon a 4 mg e 6/7 gocce di rivotril.. mi hanno detto che riprendere dopo le 20 settimane non dovrebbe più comportare rischi di malformazioni, non riesco a stare tranquilla per lei ma non riesco nemmeno a stare bene senza prendere i farmaci soprattutto adesso che si va incontro al cambio di stagione.. vorrei sapere se la terapia è compatibile e non comporta più rischi per la bambina.. ovviamente smetterò la terapia qualche giorno prima del parto programmato in modo da non dare astinenza alla piccola
“Tranquilla, faccia la terapia come prescritto, deve stare bene. Se non lo ha fatto faccia ecocardio fetale. Parto in centro con neonatologia.” Risposta del prof Marco De Santis, responsabile del Telefono Rosso del Policlinico Gemelli di Roma
Buongiorno mi chiamo Erica ho 38 e sono alla 12esima settimana di gravidanza. Da 3 mesi x una forte crisi ansiosa depressiva assumo 150 mg di venlafaxina e quietapina 25 x dormire.
Ho molta paura x il bambino x questi farmaci anche se lo pschiatra mi ha detto che posso prenderli. Potete tranquillizzarmi?grazie
“Può prendere venlafaxina e quetiapina, sono compatibili con gravidanza, buone ecografie e parto
in centro con neonatologia.” Risposta del prof. Marco De Santis del Policlinico Gemelli di Roma, responsabile del Telefono Rosso.
Salve sono alla 21 settimana di gravidanza, dall inizio di essa prendo Olanzapina 2.5 mg ho il terrore che possa fare qualcosa al bambino soprattutto a livello neurologico in particolare autismo…la mia psichiatra dice di stare tranquilla ma ho il terrore volevo chiedere se compatibile con la gravidanza
“Stia serena i rischi sono quelli naturali propri di ogni gravidanza.”
Risposta del prof. Marco De Santis del Policlinico Gemelli di Roma, responsabile del Telefono Rosso.